Determinare con precisione le prestazioni di un circolatore d’aria non è affatto un'operazione banale: infatti, sebbene per la maggior parte dei circolatori sia possibile determinare le curve caratteristiche portata/pressione, analogamente a quanto viene fatto per gli estrattori, questo non fornisce informazioni precise delle prestazioni nella reale condizione di utilizzo. Questo perché l’effettiva differenza di pressione che sviluppa un circolatore d'aria non è nulla, come verrebbe da pensare, ma dipende dalla quantità d’aria movimentata, quindi risulta difficile stimare in quale punto della curva il ventilatore stia lavorando.
Lo standard AMCA 230
Il metodo di prova relativo ai circolatori d’aria definito dallo standard AMCA 230 si differenzia rispetto a quello utilizzato per gli estrattori (AMCA 210, ISO 5801) principalmente per il fatto che il circolatore in test, essendo installato in un ambiente aperto senza separazione tra aspirazione e scarico, va a funzionare esattamente nella sua condizione di lavoro. Un ulteriore vantaggio è quello di poter provare anche ventilatori che non potrebbero essere testati secondo la ISO5801, in quanto sprovvisti di boccaglio.
Il principio di misura della AMCA 230 si basa sul fatto che un circolatore in funzione imprime all’aria una certa spinta che ne produce il movimento e la distribuzione nell’ambiente. Misurando la forza di reazione sul ventilatore, è quindi possibile stimare con buona approssimazione la quantità di aria movimentata e di conseguenza i vari parametri di efficienza ed efficacia del circolatore.
È comunque da sottolineare che per comparare i dati relativi ai circolatori è necessario prestare attenzione a quale versione dello standard di prova essi si riferiscono: infatti, esistono diverse versioni della AMCA230, dovute al continuo sviluppo e miglioramento della normativa. Ad esempio, la versione AMCA230-99 calcola una portata d’aria circa 1.41 volte superiore alla portata d’aria rispetto all’ultima release della normativa ora in vigore: questo spiega il fatto del perché molto spesso sulle brochure si trovano valori di portata d’aria impressionanti e inverosimili, ma conformi alla AMCA230-99.
Un metodo per confrontare realmente i test di circolatori di pari diametro, effettuati secondo standard diversi, è quello di fare riferimento alla spinta misurata anziché alla portata, infatti sebbene il valore di spinta venga normalizzato in base ai parametri ambientali di prova, il suo valore secondo i vari standard in genere differisce per meno di qualche decimale.
La trasparenza di Termotecnica Pericoli
Il Gruppo Pericoli, mantenendo sempre una filosofia basata sulla trasparenza dei dati, ha deciso di riportare sulle proprie brochure sia i dati prestazionali riferiti ad AMCA230-99 che quelli conformi a AMCA230-12, in modo da mostrare al consumatore come realmente possono variare i valori prestazionali di un prodotto se si utilizza un metodo di prova rispetto ad un altro.