Ventilazione e raffrescamento nel settore industriale: il caso della Kplast

I campi di applicazione dei prodotti di Termotecnica Pericoli sono davvero molteplici, spesso anche inusuali o impensabili. La grande versatilità dei nostri articoli, permette loro di essere utilizzati anche in ambiti diversi dai più comuni agricoli e zootecnici.

È così che alcuni dei nostri articoli possono diventare componentistica di un processo produttivo. Ad esempio la combinazione tra un circolatore d’aria e atomizzatore d’acqua può essere installata in un rotostampaggio per raffreddare gli stampi nella lavorazione del materiale plastico.

In questo articolo vi raccontiamo come abbiamo installato con successo i circolatori d’aria ERD in combo con RWA presso la Kplast di Casarza Ligure.

Il nostro cliente: Kplast srl

Da quasi 30 anni si occupa dello sviluppo e realizzazione dei più vari e articolati progetti riguardanti le lavorazioni plastiche. Con un’area produttiva di 4000 metri quadri l’azienda accoglie 3 impianti per lo stampaggio rotazionale di piccole e grandi dimensioni.

I progetti sviluppati da Kplast nel corso della sua trentennale esperienza coinvolgono le più disparate applicazioni: dalla realizzazione di serbatoi per acqua o idrocarburi agli articoli sportivi, alle canoe e all’arredamento di design.

La richiesta fatta a Termotecnica Pericoli

Il processo produttivo con stampi rotazionali prevede un tempo tecnico di raffreddamento in aria prima di poter estrarre il manufatto dallo stampo. La combinazione aria e acqua, ridotta in finissima nebbiolina, permette di accelerare tale procedura riducendo sensibilmente il tempo di attesa. Questo permette alla Kplast di abbassare i costi di esercizio ed aumentare la produzione giornaliera.

I nostri tecnici hanno studiato l’impianto e la richiesta e hanno proposto al cliente l’installazione stand-alone del nostro circolatore d’aria a trazione diretta ERD 31 e 37 accoppiato all’atomizzatore d’acqua RWA.

La combo aria + acqua atomizzata riesce positivamente a soddisfare la richiesta del cliente, abbattendo le tempistiche di raffreddamento degli stampi e, conseguentemente, velocizzando la produzione.

All’interno dell’area produttiva, inoltre, sono stati installati anche estrattori d’aria modello EWS 53 con lo scopo principale di favorire i ricambi d’aria nei luoghi di lavoro e quindi eliminare dall’ambiente anidride carbonica, odori e sostanze di lavorazione ed abbassare la temperatura generale nelle stagioni più calde.